L’importante pubblicazione scientifica è frutto di un lavoro in collaborazione tra l’IRCCS Centro Neurolesi Bonino-Pulejo di Messina, e l’Istituto S. Anna di Crotone. Gli autori per l’Istituto S. Anna sono il dott. Paolo Tonin, Direttore Scientifico dell’Istituto e l’ing. Loris Pignolo.
Nell’articolo viene analizzata la letteratura clinica che evidenzia come molti studi, si focalizzino sui trattamenti di teleriabilitazione in ambito motorio, cognitivo e del linguaggio, dimostrando come lo stesso trattamento riabilitativo, somministrato da lontano o faccia a faccia, produce gli stessi risultati riabilitativi; in altri studi si evidenziano risultati simili sulla qualità della vita, la soddisfazione per la cura e il miglioramento della depressione dei pazienti e dei care-giver. Pertanto, la Teleriabilitazione può anche essere un importante aiuto psicologico, riducendo la sensazione profonda di abbandono dei pazienti chiusi in casa o in case di cura.
Inoltre la teleriabilitazione può essere molto utile per evitare un contatto diretto tra medici e pazienti, aspetto della massima importanza durante le pandemie, come, quella attuale, del COVID-19.