Dall’esperienza clinica si evidenzia come le possibili complicanze mediche possono influire sul recupero dei pazienti al risveglio dal coma dopo grave trauma cranico. Questa tipologia di pazienti ad alto carico assistenziale presentano anche elevata complessità clinica, per cui è necessario conoscere quanto le problematiche mediche inficino e rallentino il percorso riabilitativo.
In questo lavoro gli ingegneri dell’UNICAL hanno applicato sofisticati algoritmi di Intelligenza Artificiale per elaborare i dati clinici di centinaia di pazienti con disordini della coscienza dopo trauma cranico ricoverati presso l’Unità di Risveglio. Lo scopo era far apprendere l’andamento clinico durante il periodo di degenza dividendo i pazienti in chi recuperava meglio rispetto a chi invece aveva bisogno di maggiori cure. Gli algoritmi hanno scoperto che i principali fattori che compromettono la fase di recupero dei pazienti sono la presenza di alcune particolari complicazioni mediche come quelle a carico del sistema respiratorio, gastrointestinale ed epatico. La prevenzione di questo tipo di complicazioni aumenta in maniera significativa l’outcome clinico dei pazienti. Questo tipo di risultato conferma l’attenzione che l’Istituto S’Anna ha per l’utilizzo delle più moderne tecniche scientifiche usate per migliorare sempre il benessere dei propri pazienti.