Il neurofisiopatologo contribuisce a ottenere una diagnosi delle malattie e dei disturbi che possono colpire il sistema nervoso, influenzando di conseguenza anche il funzionamento dei muscoli. Per farlo utilizza test ed esami in grado di valutare il funzionamento del sistema nervoso analizzando la sua attività elettrica.
L’impulso nervoso è, infatti, un segnale elettrico che scorre lungo i prolungamenti dei neuroni. Per questo, analizzando l’attività elettrica del sistema nervoso è possibile verificare lo stato di salute dei nervi, delle loro radici a livello della colonna vertebrale, del midollo osseo, delle strutture nell’encefalo e un eventuale stato di sofferenza a livello dei muscoli.
Le tecniche di cui si avvale il laboratorio di Neurofisiopatologia dell’ Istituto S. Anna , si basano sull’uso di elettrodi per misurare l’attività elettrica nell’organismo. Tra le procedure che più utilizziamo sono incluse:
- elettroencefalogramma
- elettromiografia
- elettroneurografia
- potenziali evocati acustici (BAEPs)
- potenziali evocati somato-sensoriali (PEES) degli arti superiori (PES AS) e degli arti inferiori (PES AI)
- potenziali evocati visivi (PEV)
- potenziali evento correlati ERP(P300, N400,MMN)
Il Laboratorio di Neurofisiopatologia è dotato di apparecchiature di ultima generazione:
- elettroencefalografo;
- elettromiografo a 4 canali;
- elettroencefalografo a 32 canali;
- elettroencefalografo high density.
Il laboratorio di Neurofisiopatologia svolge attività di diagnostica clinica e strumentale, di implementazione tecnologica, di ricerca clinica a tutti i soggetti ospiti della nostra struttura.