Nell’ambito della linea di ricerca tecnologie innovative in riabilitazione sono in corso collaborazioni scientifiche con l’Università della Calabria di Cosenza (Dipartimento di Ingegneria informatica, modellistica, elettronica e sistemistica), con l’Università Magna Grecia di Catanzaro (Dipartimento di Scienze Mediche e Chirurgiche e Dipartimento di Medicina Sperimentale e Clinica), con la sede distaccata di Catanzaro del CNR e con Biotecnomed, struttura di riferimento regionale del polo dell’innovazione tecnologica della Regione Calabria, in parte normate da convenzioni che prevedono lo scambio e il distacco di ricercatori.
Nell’ambito della linea di ricerca in neurofisiologia in neuroriabilitazione sono in corso collaborazioni con l’Università Magna Grecia di Catanzaro (Dipartimento di Medicina Sperimentale e Clinica), con l’Università di Pisa (Dipartimento Traslazionale e delle Nuove Tecnologie in Medicina e Chirurgia)) con l’Università di Liegi, Belgio (Coma Science Group, GIGA Research Center), con l’Università di London, Canada (Brain and Mind Institute), con il German Center for Neurodegenerative Diseases, DZNE, National Network; anche in questo caso le attività collaborative sono normate da convenzioni che prevedono lo scambio di ricercatori.
Nell’ambito della linea riguardante la clinica neuro riabilitativa le collaborazioni si svolgono con l’Università Magna Grecia di Catanzaro (Dipartimento di Scienze Mediche e Chirurgiche), Università della Calabria di Cosenza (Dipartimento di Ingegneria informatica, modellistica, elettronica e sistemistica), Università di Pisa (Dipartimento Traslazionale e delle Nuove Tecnologie in Medicina e Chirurgia), Università dell’Aquila (Dipartimento di Medicina Clinica, Sanità Pubblica, Scienze della vita e dell’Ambiente) e con il German Center for Neurodegenerative Diseases, DZNE, National Network.
Nell’ambito della linea sulla riabilitazione neuropsicologica le collaborazioni sono con l’Università Magna Grecia di Catanzaro (Dipartimento di Scienze Mediche e Chirurgiche), con l’Università di Padova (Dipartimento di Neuroscienze) e con il CNR di Catanzaro.